Tutti lo usano ma, soprattutto in Italia, sono ancora in pochi a padroneggiarlo veramente: stiamo parlando dell’inglese, la lingua che ancora oggi rappresenta più di ogni altra un’occasione per farsi strada in un contesto lavorativo e sociale sempre più multiculturale. Mentre alcune persone raggiunta una certa età si rassegnano a non impararlo mai, esistono fortunatamente altri coraggiosi che, nonostante le difficoltà, si prodigano ogni giorno per imparare l’inglese grazie a piccoli ma utilissimi sforzi, coinvolgendo in questa impresa anche bambini e ragazzi. In realtà, esistono tantissime attività che aiutano anche i meno preparati ad entrare in contatto con questa importantissima lingua: dalla partecipazione a laboratori scolastici alla fruizione di opere d’arte, passando per lo sport, i viaggi e la frequentazione di tirocini lavorativi.
Per fornire un supporto in più agli aspiranti “english speakers”, in questo articolo abbiamo scelto di presentare quelli che secondo la redazione sono i tre metodi più divertenti per imparare l’inglese. Eccoli qui descritti in tutta la loro stravaganza:
1. Karaoke all’inglese
Diciamolo: tutti, ma proprio TUTTI hanno un musicista del cuore, quello che accompagna ciascun momento della giornata con le sue note soavi e le parole giuste, pensate appositamente per far venire la pelle d’oca strofa dopo strofa. Ebbene, si da il caso che la musica rappresenti un’occasione unica non solo per emozionarsi ma anche per massimizzare l’apprendimento delle lingue straniere, tanto che durante i migliori corsi e workshop a pagamento i docenti non smettono di proporla ai propri allievi come vero e proprio strumento didattico.
Il consiglio quindi, è non solo di provare a tradurre i “lyrics” (testi) delle varie ballate, ma anche di mettersi in prima persona a cantarle: organizzare un karaoke con gli amici dotato di schermo con sottotitoli, è un modo divertentissimo ed inusuale per sfidarsi a ritmo di inglese!
2. Vacanza studio o anno all’estero
Un secondo metodo infallibile per entrare appieno nella cultura anglosassone è rappresentato dalle cosiddette vacanze studio, ovvero dei particolari soggiorni organizzati per imparare l’inglese sul campo frequentando i migliori college del mondo. Partecipare ad una vacanza di questo tipo è facilissimo, in quanto esistono diverse agenzie specializzate nell'offrire proprio questo tipo di servizio a bambini e ragazzi in età scolare. Visitando un paese straniero in compagnia di personale qualificato, i bambini ed i ragazzi avranno infatti l’occasione non solo di imparare la lingua in classe, ma anche di esercitarla presso le famiglie ospitanti o le varie attività ricreative organizzate per loro, giocando, e soprattutto crescendo!
3. Aprire un blog
Questo ultimo metodo per imparare l’inglese è forse uno dei più indicati per i ragazzi che desiderino conoscere i segreti oltre che dell’inglese parlato anche di quello scritto. Aprire un blog in italiano che parli delle proprie passioni e dei propri interessi non è solo un modo per costruire quello che un giorno potrà diventare un lavoro, ma anche un’occasione piacevole e divertente per confrontarsi con la traduzione in altre lingue significative, un importante strumento per ampliare la community di fan e lettori! I writers meno esperti non devono lasciarsi intimorire: il web pullula di ottimi tool di traduzione, che potranno supportare durante l’attività di scrittura fornendo tutti ii vocaboli necessari in pochissimi secondi!
Conclusioni
Come abbiamo visto, imparare l’inglese divertendosi non è solo possibile, ma anche piuttosto semplice: ognuno, secondo le proprie inclinazioni ed i propri interessi, può far entrare questa lingua nella propria quotidianità in modo più costante ed approfondito, senza per questo limitarsi a trascorrere noiosissime ore davanti a libri ed esercizi ormai superati! Mai come oggi infatti, l’inglese è accessibile a tutti secondo moltissime modalità. Basta solo scegliere quella più adatta et voilà! Il gioco è fatto!