Grazie ai vari metodi ad oggi disponibili, ciascuno può seguire il proprio corso di inglese online. Vi sono corsi online sia per gli adulti che per i più piccoli; sia per lo scritto che la pronuncia e per ogni altra esigenza. Tra i metodi più diffusi per studiare in remoto, vi è l'uitlizzo di siti web o applicazione scaricabili sia su pc che tablet o smartphone, i quali permettono di frequentare i corsi da casa ma ottenendo comunque ottimi risultati. Tra la varietà di applicazioni e siti nel web, bisogna distinguere tra quelli accessibili gratuitamente (almeno nella versione base), e quelli a pagamento.
Da non sottovalutare anche i metodi più "tradizionali" come libri cartacei con supporto elettronico in CD-ROM da inserire nel proprio laptop. Si citano anche ebook, e videocorsi online.
Siti web e app per smartphone
Nel seguito una lista dei siti web più ricercati.
1. Word Reference: è un dizionario bilingue gratuito che permette la traduzione delle parole ma anche di ascoltare l'esatta pronuncia.
2. British Council per adulti: permette la personalizzazione del corso online in relazione alle esigenze, per lavoro professionale e quindi con discorsi business; piuttosto che per studenti con dialoghi più discorsivi e formalizzanti. Vi sono anche le versioni per bambini, il "British Council Kids" con giochi e attività interattive online e "British Council Teens" per teenagers.
3. BBC Learning English: è un app che permette di imparare l'inglese grazie all'ascolto di tracce audio e video suddivisi per tematiche. Grazie all'ascolto, permette di acquisire familiarità sia con la comprensione che con la pronuncia della lingua.
4. Elllo: comprende utili esercizi di listening con relativa trascrizione del dialogo.
5. Perfect English Grammar: costituito prevalentemente da esercizi e lezioni grammaticali.
6. Grammarly: similmente all'app sopra citata, si concentra sulla correttezza della struttura grammaticale; proponendo la soluzione giusta per le frasi richieste.
7. Abcya: sito web utilizzato prevalentemente in età scolare, si compone di giochi educativi per bambini. Gli esercizi sono organizzati per livello; dalla scuola materna alla prima elementare.
8. Udemy: si tratta di un sito che contiene una grande varietà di corsi di formazione, comodamente scaricabili sul proprio computer; tra i quali, ovviamente, anche corsi per imparare l'inglese online. Il sito offre nuovi corsi ogni mese; una volta scaricati si può studiare anche in offline e se non si è soddisfatti, si può richiedere il rimborso entro un mese dall'acquisto.
Le app maggiormente utilizzate per smartphone Android e iphone sono invece le seguenti:
1. Babbel: l'app sia per Android che iphone che ha ricevuto il supporto anche dai ricercatori di Yale. Si tratta di un'app con delle "pillole di studio" in quanto le lezioni sono molto brevi, ma efficaci e sono organizzate in base alle esigenze di studio di ciascuno: studio, lavoro, viaggi e altro. Vi sono esercizi di listening, speaking, reading, grammatica e di perfezionamento della pronuncia.
2. Duolingo: anche in questo caso parliamo di un'app molto apprezzata persino dal The Wall Street Journal, che l'ha definita come una delle migliori applicazioni per studiare inglese. Le lezioni sono efficaci con simulazioni di conversazioni in tempo reale.
3. Mondly: stimola l'apprendimento grazie a conversazioni verbali e dando un giudizio istantaneo sulla pronuncia. Particolarmente utile per chi vuole rafforzare il proprio speaking e fluency.
Altri metodi efficaci
YouTube è una piattaforma online che tra gli altri, ospita una vasta gamma di video per lo studio dell'inglese. Si trovano corsi o spiegazioni di ogni genere (pronuncia, grammatica e altro) ed è accessibile gratuitamente.
Guardare film in inglese è un altro metodo da non sottovalutare. E' un approccio efficace per comprendere il contesto di frasi o espressioni tipiche e l'esatta pronuncia. Netflix è una piattaforma diffusa e molto utile per tale scopo perché consente la scelta audio in inglese o in italiano e anche l'inserimento contemporaneo dei sottotitoli, sia in inglese per i più esperti (quindi sia audio che sottotitoli in inglese), che in italiano per chi è alle prime armi (audio inglese e sottotitoli in italiano).