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Le stampanti verranno sostituite dai file digitali?

Le stampanti sono giunte a fine vita? Non ne avremo più bisogno nell’immediato futuro? Tutti i nostri documenti o libri verranno digitalizzati? Procederemo sempre più spediti verso un mondo interamente digitale? Rispondere a queste domande non è semplice perché nessuno può prevedere il futuro. Tuttavia possiamo provare a riflettere su questo tema così delicato, declinandolo soprattutto al mercato di stampanti e cartucce. Il primo dato su cui riflettere è quello dell’andamento regolare del settore della produzione e vendita di toner e cartucce.

Osservando i principali report di mercato, infatti, emerge come il business delle cartucce online sia più florido che mai, anche se le stampe globali sono significativamente diminuite. Questo dato ci aiuta a capire che anche se la società si stia digitalizzando sempre più velocemente, forse, avremo bisogno di carta stampata ancora per molto tempo.

Le sorti della stampa in un mondo sempre più digitale

Sicuramente stampiamo molta meno carta che in passato. Basta osservare in che modo ci relazioniamo, ogni giorno, con qualsiasi tipologia di documento e, soprattutto, l’evoluzione delle convenzioni sociali riguardo la salvaguardia dell’ambiente. Tuttavia è abbastanza ovvio che le stampanti siano ancora importantissime in numerosi ambiti, non ultimo quello dell’editoria. Ad aver causato una netta contrazione dell’utilizzo delle stampanti è intervenuto il tema della sostenibilità che non riguarda solo la questione della carta. Ridurre le stampe significa anche consumare meno inchiostri e meno elettricità, beneficiando di vantaggi ulteriori in termini di efficienza e organizzazione degli archivi. Evitare di stampare quando non è necessario è diventata una pratica comune, avvantaggiata anche dalla progressiva digitalizzazione delle nostre vite.

Il futuro di cartucce e stampanti? Stampare meno, stampare il giusto

Se pensiamo a uffici, pubbliche amministrazioni e ambienti domestici appare subito ovvio come l’utilizzo delle stampanti possa essere ridimensionato in favore di una migliore efficienza. Tuttavia questo non significa che la carta stampata sia giunta al capolinea perché, come anticipato poc’anzi, tutto dipende dall’ambito a cui facciamo riferimento.

Per esempio c’è la scuola, il luogo ideale dove gli studenti sono spesso sottoposti a contenuti stampati extra, al di fuori dei libri di testo. Lo stesso vale per le università e per tutti gli ambienti di formazione, per i quali la carta stampata resta tutt’ora un bene essenziale ma che, certamente, può essere utilizzato prestando maggiore attenzione agli sprechi. Oppure ci sono da considerare tutti gli ambiti della pubblica amministrazione, quelli per i quali alcune prassi richiedono espressamente l’utilizzo di documenti stampanti e firmati manualmente. Alla luce di questi esempi, quindi, possiamo dire che l’era della carta stampata non sia da considerarsi come terminata ma avviata verso un progressivo e sempre più marcato ridimensionamento.

Che ne sarà del mercato di stampanti e cartucce?

Il mercato delle stampanti e delle cartucce è in continua evoluzione e cambiamento. In generale, si prevede che il mercato delle stampanti continuerà a crescere, anche se a un tasso più lento rispetto al passato. Ciò è dovuto all'aumento della domanda di stampanti a livello globale, soprattutto a causa dell'aumento dell'utilizzo di stampanti aziendali e della domanda di stampanti per uso domestico. Tuttavia, ci sono anche alcune tendenze che potrebbero influire sul futuro del mercato delle stampanti e delle cartucce. Ad esempio l’aumento dell'utilizzo di servizi di stampa online e della domanda di stampanti per uso personale, potrebbe portare a una maggiore richiesta di stampanti a getto d'inchiostro e di cartucce e, ovviamente, anche di cartucce.

Infine c’è da considerare il mercato delle stampanti a tecnologie di stampa 3D, che potrebbero offrire un'alternativa alle stampanti tradizionali in alcuni settori. In conclusione, quindi, il mercato delle stampanti e delle cartucce continuerà a essere dinamico e, soprattutto, ad evolversi negli anni. Ecco perché stampanti e cartucce non sono giunte a fine vita ma, semplicemente, stanno per affrontare anni di interessantissimi cambiamenti.